Idrodemolizione

A seguito della situazione geografica in Europa centrale, la densità di ponti e viadotti è estremamente elevata in confronto ad altre parti del mondo.

Per garantire la sicurezza di ponti e viadotti, è necessario una manutenzione tempestiva e professionale del calcestruzzo.
In alternativa è possibile rimuovere solo lo strato di vernice e riapplicarlo poi successivamente. Per la costruzione di ponti e viadotti si è affidato prevalentemente al calcestruzzo come materiale, in combinazione con ferro armato. Oltre al naturale invecchiamento (la cosiddetta carbonatazione), sono soprattutto le influenze ambientali (sovraccarichi statici o spargimento di sale) a provocare danni al calcestruzzo e all’armatura.
Occorre dunque rimuovere il calcestruzzo vecchio in modo che le vecchie armature in ferro siano liberate e pulite da corrosione, per poi poter applicare una nuova protezione anticorrosiva e calcestruzzo come strato di copertura.
Il vantaggio nella asportazione del calcestruzzo mediante getti d’acqua ad alta pressione è costituito nella lavorazione priva di vibrazioni, che evita crepe da tensione.
Allo stesso tempo si pulisce anche l’armatura stessa da corrosione.
L’asportazione parziale del calcestruzzo danneggiato viene eseguito con un getto d’acqua fino a 3000bar e fino a 400 litri/min, tramite robot speciali oppure con lance manuali.