RISANAMENTO DI IMPIANTI IDROELETTRICI
RISANAMENTO DI IMPIANTI IDROELETTRICI
Il risanamento di centrali elettriche è simile agli altri progetti nell’ edilizia o nel stradale in relazione ai problemi da risolvere. Speciali requisiti in questo caso sono soprattutto la posizione parzialmente esposta in zone difficilmente raggiungibili. Molte volte solo tramite sentieri, lunghe gallerie di adduzione o canali.
In virtù dell’aumento dei requisiti di sicurezza imposti dal committente nel settore della costruzione o del risanamento di centrali elettriche, siamo stati in grado di specializzarci e diventare un partner competente ed affidabile in questa nicchia di mercato.
Nella maggior parte dei risanamenti, copriamo vari attività e diversi lavori. Di norma si tratta della rimozione del calcestruzzo ammalorato, della pulizia di turbine o altri componenti e della rimozione del vecchio rivestimento delle condotte forzate sia interna che esterna.
Grazie al numero elevato delle nostre pompe, unità e operai specializzati, siamo un partner affidabile, supportando i nostri clienti sparsi in tutto il globo in relazione ai singoli progetti.
Vantaggi
• L’inquinamento ambientale si riduce in modo notevole
• Si possono ridurre le complesse misure di protezione e i relativi costi
• Costi di smaltimento decisamente ridotti grazie alle grossa riduzione di rifiuti
• Durata di esecuzione ridotta
• Tempi di fermo dell’impianto idroelettrico ridotto
• Riduzione di costi
• Lavoro nel rispetto della sicurezza, salute e della tutela dell’ambiente
Campi di applicazione
• Gestori di centrali elettriche
Referenze
300 m³ Idrodemolizione del calcestruzzo sulle fondamenti dei generatori, sfioratori e tubi aspiranti. Centrale Idroelettrica Mount Coffe, Liberia
400 m Taglio abrasivo di longheroni in acciaio rinterrati nel calcestruzzo, centrale elettrica Mount Coffee, Liberia
250 m³ Idrodemolizione nella centrale elettrica di Dionysen
Idrodemolizione nelle centrali idroelettriche di Altenwörth, Fössendorf, Hallein, Hieflau, Jochenstein, Kammer, Offensee, ecc…
Rimozione del rivestimento da condotte forzate
Dal 2006 il gruppo Sodian lavora nella rimozione degli strati di protezione superficiale sul acciaio (ad es. condotte forzate e serbatoi) mediante getti d’acqua ad altissima pressione.
La protezione anticorrosiva su superfici in acciaio, dove viene trasportato acqua (condotte forzate), di media vengono rinnovati a cicli di circa 40 – 50 anni. Nella maggior parte dei casi si utilizzavano una volta vernici contenenti sostanze pericolose quali amianto, PCB (bifenili policlorurati), PCP (pentaclorofenolo) o PAH (idrocarburi policiclici).
All’interno di un processo appositamente sviluppato dal gruppo Sodian, in un’unica fase di lavoro è possibile rimuovere non solo gli strati di copertura, bensì anche diversi primer, arrivando all’acciaio.
L’acqua di risulta, come anche le sostanze solide (ruggine, primer e vernici di copertura) vengono convogliati all’interno di un impianto di depurazione dell’acqua mobile, dove avviene la separazione continua di acqua e sostanze solide per mezzo di un sistema di filtraggio multicamera e un dispositivo di pellettizzazione. La quantità di liquido contenuta nei pellet è minima.
Questo processo non solo è rivoluzionario dal punto di vista ecologico, ma garantisce anche la sicurezza dei nostri collaboratori grazie alla rimozione automatizzata degli strati con un robot appositamente sviluppato, non richiedendo dunque operazioni manuali nelle condotte.
Vantaggi
• L’inquinamento ambientale si riduce in modo notevole
• Si possono ridurre le complesse misure di protezione e i relativi costi
• Costi di smaltimento decisamente ridotti grazie alla grossa riduzione di rifiuti
• Durata dell’esecuzione ridotta
• Tempi di fermo dell’impianto idroelettrico ridotti
• Riduzione di costi
• Lavoro nel rispetto della sicurezza, salute e della tutela dell’ambiente
Campi di applicazione
• Risanamento di centrali idroelettriche
Referenze
Rimozione di rivestimenti di condotte con vari primer e μ di spessori
In totale 30 km di condotte idroscarificate negli ultimi 10 anni.
100.000 m² zinco a spruzzo
80.000 m² fondo di zinco
20.000 m² diversi rivestimenti
